Il 2018 sancisce l’inizio di una nuova collaborazione per Conor, una cooperazione più consapevole. Infatti, Conor ha ottenuto la certificazione Fairtrade.
Conor ha deciso di rispondere alla crescente domanda di prodotti a marchio Fairtrade proveniente dalla ristorazione, iniziando con le banane, ma l’intenzione del gruppo è quella di ampliare questo tipo d’offerta.
Il 2018 sancisce l’inizio di una nuova collaborazione per Conor, una cooperazione più consapevole. Infatti, Conor ha ottenuto la certificazione Fairtrade.
Conor ha deciso di rispondere alla crescente domanda di prodotti a marchio Fairtrade proveniente dalla ristorazione, iniziando con le banane, ma l’intenzione del gruppo è quella di ampliare questo tipo d’offerta. Le aziende che, come Conor, ottengono la certificazione Fairtrade e che acquistano prodotti appartenenti a questa categoria, garantiscono ai produttori la corresponsione di un prezzo minimo e stabile che consenta loro di trarre un profitto che copra i costi di produzione e che permetta investimenti per lo sviluppo delle proprie aziende.
La certificazione Fairtrade è un’attestazione volontaria che sostiene il commercio equo e solidale. Il suo obiettivo è quello di rendere più bilanciato il rapporto tra i produttori e i lavoratori più svantaggiati specialmente dei Paesi in via di sviluppo (Centro – Sud America, Africa e Sud – Est asiatico) e il consumatore.
Fairtrade contribuisce allo sviluppo sostenibile fornendo agli agricoltori gli strumenti per entrare nel sistema commerciale in condizioni di trasparenza e correttezza migliorando così i loro standard di vita.