La Cooperativa Terremerse di entra come socio in Arandis, la società commerciale controllata dalla Cooperativa Agribologna, nata a inizio 2024. Fra gli obiettivi nel primo anno di attività: l’incremento del 10% dei volumi movimentati ad oggi da Arandis.
Gruppo Agribologna conferma e consolida la recente scelta strategica di dare nuovo impulso allo sviluppo sui mercati, salutando l’ingresso di Terremerse quale socio di Arandis, società commerciale nata a inizio 2024, riconosciuta filiale di OP nel maggio 2024.
Con la costituzione di Arandis, la Cooperativa OP Agribologna ha puntato sull’evoluzione del proprio modello organizzativo, focalizzando sempre di più la sua attività nella programmazione della produzione e incrementando l’impegno della struttura tecnica nell’innovare i processi produttivi nel settore primario, con la selezione e l’adozione delle più avanzate tecnologie. A dieci mesi dall’inizio delle attività, Arandis ha raggiunto tutti gli obiettivi previsti, mentre le riflessioni strategiche si sono
subito orientate nel definire come crescere ulteriormente sui mercati, aggregando nuove aree di produzione di pregio, in Italia. Riflessioni che hanno trovato una prima risposta quando l’OP Terremerse ha manifestato l’interesse di entrare a fare parte dell’innovativo progetto Arandis. Il confronto strategico fra le due imprese - entrambe socie dell’AOP Viva - si è concluso lo scorso 4 novembre, quando l’OP Terremerse è entrata nel capitale di Arandis, come socio di minoranza, per rafforzare le relazioni con la GDO italiana.
Il progetto d’integrazione fra le due imprese cooperative nasce con la volontà di mettere a fattore comune quanto le ‘controllanti’ hanno realizzato nel tempo, sul fronte degli investimenti per la più efficace commercializzazione dei prodotti, nonché della valorizzazione della squadra responsabile delle relazioni commerciali con i clienti. L’obiettivo condiviso è chiaro: fare evolvere e consolidare le imprese associate, ottimizzare costi che altrimenti ricadrebbero sui soci e sui consumatori, investire in economie di scala e in una costante innovazione, che parta dal settore primario, per arrivare al prodotto finito. Fra gli obiettivi condivisi: aumentare del 10% i volumi movimentati da Arandis, nel primo anno di attività.
Nella prima fase del progetto l'attività si concentrerà inizialmente nel settore della prima gamma e sarà coinvolto un pool di aziende socie di Terremerse dell'Agropontino, specializzate in prodotti complementari a quelli dei soci di Agribologna, come: zucchine, insalate, pomodori, kiwi e angurie.
“Questo nuovo progetto fra le nostre imprese si pone l’obiettivo d’invertire una costante negativa molto diffusa nel nostro settore: non riuscire a fare sistema, frammentando così l’offerta, a tutto svantaggio della produzione e dei consumatori. I soci e i dirigenti delle due cooperative condividono invece la meta e la sfida di mettere a fattor comune le esperienze acquisite e creare ulteriore valore lungo la filiera. Intendiamo fare sistema con la concretezza dei fatti, incrementando la proposta produttiva e il periodo di produzione, dando nuovo e più forte impatto alla forza commerciale. Salutiamo l’ingresso di Terremerse in Arandis, ben consapevoli dell’evoluzione che ne deriva, in termini di offerta. Al tempo stesso, il modello di eccellenza delle imprese controllanti Agribologna e Terremerse, verrà rafforzato nella sua identità. Il produttore e la cooperativa di base rimarranno i protagonisti principali di una catena del valore, complessa e delicata, che dobbiamo difendere e far crescere. Parliamo della catena che parte dalla produzione primaria, per arrivare fino al confezionamento del prodotto e alla sua valorizzazione commerciale. Arandis si conferma così un puntodi congiunzione fra la produzione dei soci, con la produzione di altre imprese agricole in Italia, che - con la regia commerciale della filiale - sono in grado di ampliare l’offerta di prodotti di qualità. Auguriamo a tutti i soggetti coinvolti il miglior lavoro.”
Sono le parole di Lauro Guidi, Presidente ARANDIS.
Sottolinea Ilenio Bastoni, Direttore Settore Ortofrutta e OP Terremerse: “Il confronto sul progetto sin da subito ha evidenziato sia elementi di complementarietà (ampliamento dell'offerta e completamento del calendario produttivo), sia di creazione di valore per i produttori soci (attraverso economie di scala e fidelizzazione del mercato). Questi sono stati i principali elementi che ci hanno portato a pensare che la scelta migliore sarebbe stata "condividere". La nostra partecipazione iniziale al capitale della Filiale Arandis è pari al 4% e potrà nel tempo essere implementata sulla base dello sviluppo delle attività. Un ulteriore elemento di valore del progetto è che Terremerse metterà a disposizione di tutti i produttori sia le competenze della propria Ricerca e Sviluppo, sia la rete tecnica e distributiva dei mezzi tecnici. A nome di Terremerse voglio ringraziare Agribologna e Arandis per la disponibilità a condividere gli ambiziosi obiettivi del progetto; da domani occorrerà un importante impegno per l'avvio. Buon lavoro a tutta la squadra.”